Karen Watkin, CFA
21 anni in AB|25 anni di esperienza
Karen Watkin is a Senior Vice President and Portfolio Manager for the Multi-Asset Solutions business in EMEA. Along with being Portfolio Manager for the All Market Income Portfolio, she is responsible for the development and management of multi-asset portfolios for a range of clients. From 2008 to 2011, Watkin was portfolio manager for the Index Strategies Group, responsible for the development and management of AB’s custom index strategies for institutional clients in EMEA. She joined the firm in 2003, after spending three years as a management consultant in the Capital Markets Group at Accenture. Watkin holds a BA in economics with European study from the University of Exeter and is a CFA charterholder. Location: London
Published Work
A fronte dei grandi cambiamenti di policy in atto negli Stati Uniti, sarà essenziale avere un approccio flessibile tra asset class e al loro interno.
Nel 2025 le opportunità per gli investitori orientati al reddito sono destinate ad ampliarsi, ma il secondo semestre richiederà un approccio dinamico.
L’attuale contesto di mercato, a nostro avviso, richiede un diverso mix nelle strategie income multi-asset.
Crediamo che i mercati dei capitali USA offrano ancora un grande potenziale per gli investitori, specie quelli in grado di spaziare tra le asset class.
Gli Stati Uniti possono rappresentare un'ampia fonte potenziale di crescita a lungo termine e reddito.
Per decenni le strategie multi-asset hanno beneficiato dell’esposizione agli USA e continueranno a farlo anche con l’evolversi del contesto mondiale.
Nella restante parte dell'anno gli investitori multi-asset che desiderano reddito dovrebbero concentrarsi su bond, duration e titoli high dividend.
Molti investitori orientati al reddito non sanno cosa aspettarsi nel 2023, ma le opzioni su questo fronte sono più numerose di quanto si pensi.
Gli indicatori globali continuano a segnalare una netta ripresa dell'attività economica dai minimi della pandemia di COVID-19 dello scorso anno. Mentre le aspettative d'inflazione sono in aumento, i miglioramenti del quadro aziendale danno agli investitori multi-asset buoni motivi per rimanere orientati verso l'azionario in vista della prossima fase della ripresa.
I tassi d'interesse bassi e gli spread creditizi ridotti dovrebbero spingere di nuovo gli investitori verso le azioni che distribuiscono dividendi.
Dopo la debolezza del 2019, nel 2020 i mercati azionari emergenti hanno tenuto il passo con gli omologhi sviluppati. Siamo a un punto di svolta?